Patong-
Phuket Immigration ha recentemente rafforzato il suo impegno nel sostenere l'industria turistica della Thailandia, reprimendo le attività illegali nell'area di Bangla Road a Patong. Queste operazioni sono in linea con le politiche nazionali stabilite dalla Royal Thai Police e dall'Immigration Bureau per affrontare le violazioni legali da parte di cittadini stranieri.
La recente indagine è stata avviata in seguito alle segnalazioni di residenti locali su un gruppo di donne straniere che presumibilmente si dedicavano alla prostituzione, il che ha avuto un impatto negativo sull'immagine della zona come destinazione turistica. In seguito a queste denunce, gli ufficiali hanno condotto una sorveglianza su Bangla Road martedì nelle prime ore del mattino del 25 marzo.
Le autorità hanno poi osservato cinque donne africane interagire con i turisti nelle vicinanze. Dopo aver confermato le prove di adescamento, i funzionari hanno arrestato gli individui, che sono stati identificati come cittadini ugandesi:
- La signorina Mayimuna, 36 anni
- La signorina Hadijah, 36 anni
- La signorina Sandra, 31 anni
- La signorina Harriet, 35 anni
- La signorina Bett, 38 anni
Dopo essere state interrogate, le donne hanno ammesso le loro attività, con conseguenti accuse ai sensi della Sezione 5 del Thailand's Prevention and Suppression of Prostitution Act (1996). Questa legge proibisce la sollecitazione o azioni che causano disturbo e imbarazzo pubblico. Gli individui sono stati multati e consegnati al Ministero dello sviluppo sociale e della sicurezza umana per ulteriori procedure legali.
L'ufficio immigrazione di Phuket ha inoltre revocato il permesso di soggiorno della donna in Thailandia e ha avviato le procedure di espulsione.