La carta di arrivo digitale in Thailandia diventa OBBLIGATORIA dal 1° maggio per gli arrivi internazionali, ma permangono delle domande...

Tailandia-

A partire dal 1° maggio 2025, tutti i cittadini non thailandesi che entrano in Thailandia via aerea, via terra o via mare saranno tenuti a compilare online la Thailand Digital Arrival Card (TDAC) prima dell'arrivo.

Questo cambiamento segna una modernizzazione del sistema di immigrazione della Thailandia, sostituendo la tradizionale carta di arrivo e partenza TM6 cartacea con un processo digitale. Progettato per migliorare l'efficienza, la sicurezza e la praticità, il TDAC mira a eliminare la seccatura dei moduli cartacei, migliorando in teoria l'esperienza di viaggio complessiva per milioni di visitatori.

Ecco tutto ciò che c'è da sapere su questo nuovo requisito al momento in cui andiamo in stampa, ma sottolineiamo che le cose sono soggette a cambiamenti e che permangono domande su alcuni aspetti.

Che cos'è la Thailand Digital Arrival Card (TDAC)?

Il TDAC è un modulo online sviluppato dall'ufficio immigrazione della Thailandia per sostituire la vecchia carta TM6, che i viaggiatori stranieri erano tenuti a compilare all'arrivo e alla partenza. Il TM6, un piccolo documento che raccoglie dati personali, informazioni di viaggio e informazioni specifiche sulla sistemazione, veniva tradizionalmente distribuito dalle compagnie aeree durante i voli o disponibile ai posti di blocco dell'immigrazione. Tuttavia, spesso causava ritardi dovuti a calligrafia illeggibile, moduli smarriti o al grande volume di passeggeri che passavano attraverso punti di ingresso affollati come l'aeroporto di Suvarnabhumi.

Il TDAC digitalizza questo processo, consentendo ai viaggiatori di inviare i propri dati, come nome completo, nazionalità, numero di passaporto, dettagli del volo o del veicolo, scopo della visita e indirizzo dell'alloggio, tramite una piattaforma online prima di arrivare in Thailandia. Una volta inviati, i viaggiatori ricevono una conferma, probabilmente sotto forma di codice QR o documento scaricabile (ancora non del tutto chiaro), da presentare ai posti di blocco dell'immigrazione.

Il sistema è accessibile tramite il sito web ufficiale dell'Ufficio Immigrazione all'indirizzo tdac.immigrazione.go.th, attualmente attivo ma che al 31 marzo 2025 non accettava ancora invii.

Dettagli chiave del requisito TDAC

 

  • Data obbligatoria: il TDAC diventa obbligatorio per tutti i cittadini non thailandesi a partire dal 1° maggio 2025.
  • Chi deve presentare: tutti i titolari di passaporto straniero che entrano in Thailandia via aerea, via terra o via mare sono tenuti a compilare il TDAC, con eccezioni per chi transita senza passare dall'immigrazione oppure utilizzando un Border Pass (tipicamente per i paesi confinanti come Laos o Cambogia).
  • Tempistiche di invio: I viaggiatori devono registrarsi entro tre giorni prima della data di arrivo, incluso il giorno di arrivoAd esempio, se arrivi il 1° maggio 2025, puoi inviare il tuo TDAC già a partire dal 28 aprile 2025.
  • Costi: la presentazione al TDAC è gratuita, ma i viaggiatori devono fare attenzione ai siti web fraudolenti che potrebbero tentare di imporre tariffe.
  • Procedura di candidatura: il modulo può essere compilato online tramite il sito Web ufficiale del TDAC. Un'opzione alternativa per le candidature dell'ultimo minuto sarà probabilmente disponibile presso i chioschi self-service agli sportelli dell'immigrazione, sebbene si raccomandi vivamente di presentare la candidatura in anticipo per evitare ritardi. Anche questo aspetto non è ancora chiaro.
Il TDAC si integra anche con altri sistemi del governo thailandese, tra cui la piattaforma E-Visa del Dipartimento degli Affari Consolari, le misure di screening sanitario del Dipartimento per il Controllo delle Malattie e potenzialmente il futuro sistema di riscossione delle tariffe turistiche del Ministero del Turismo e dello Sport, garantendo un approccio coeso alla gestione dei dati dei visitatori.

 

Perché il cambiamento?

 

Il modulo cartaceo TM6 è stato sospeso temporaneamente a luglio 2022 per i viaggiatori aerei ed esteso agli ingressi via terra e via mare ad aprile 2024, inizialmente come misura per ridurre la congestione ai posti di blocco dell'immigrazione durante la ripresa del turismo post-COVID. La sospensione si è rivelata popolare, in quanto ha ridotto i tempi del processo di arrivo, ma ha anche evidenziato la necessità di una sostituzione permanente ed efficiente.
Il TDAC affronta diverse questioni di lunga data:
  • Efficienza: l'invio anticipato dei dati online riduce i tempi di attesa all'ufficio immigrazione, in particolare nei centri più trafficati come Bangkok, Phuket e Chiang Mai.
  • Sicurezza: i registri digitali consentono alle autorità thailandesi di monitorare meglio i visitatori, rafforzando la sicurezza nazionale e la salvaguardia dei turisti, in un contesto di crescenti preoccupazioni a livello globale.
  • Sostenibilità: l'eliminazione dei moduli cartacei è in linea con pratiche rispettose dell'ambiente, riducendo gli sprechi.
  • Modernizzazione: il sistema posiziona la Thailandia come una destinazione lungimirante, attraente per i viaggiatori esperti di tecnologia e in linea con le tendenze globali verso i processi di immigrazione digitale (ad esempio, Stati Uniti, Singapore o Australia).

Contesto aggiuntivo: la connessione tra imposta sul turismo ed ETA

L'implementazione del TDAC ha scatenato speculazioni sulla sua integrazione con altre iniziative proposte in materia di immigrazione e turismo. Una di queste misure è la tassa turistica di 300 baht (circa 9 USD), inizialmente prevista per il 2025 ma rimandata più volte. Recenti resoconti suggeriscono che potrebbe essere finalmente implementata entro la fine del 2025, potenzialmente collegata al sistema TDAC. Questa tassa, volta a finanziare le infrastrutture turistiche e a fornire copertura assicurativa per i visitatori, verrebbe riscossa digitalmente, probabilmente durante il processo di presentazione del TDAC, sebbene i dettagli rimangano non confermati al 31 marzo 2025.

Un altro sviluppo correlato è l'Electronic Travel Authorization (ETA), un sistema di pre-approvazione proposto per i viaggiatori esenti da visto. Originariamente programmato per un lancio a dicembre 2024 e una piena implementazione entro giugno 2025, l'ETA è stato posticipato a tempo indeterminato per evitare sovrapposizioni con il lancio del TDAC. Mentre il TDAC si applica a tutti i cittadini stranieri indipendentemente dallo stato del visto, l'ETA avrebbe come obiettivo le nazionalità esenti da visto per uno screening aggiuntivo. Per ora, il governo thailandese sta dando priorità al buon funzionamento del TDAC, con il destino dell'ETA ancora poco chiaro.

Cosa devono sapere i viaggiatori

Per chiunque stia pianificando un viaggio in Thailandia a partire dal 1° maggio 2025, il TDAC non è negoziabile. Ecco come prepararsi:

  • Raccogli informazioni: ti serviranno i dettagli del passaporto, l'itinerario di viaggio (ad esempio, numero di volo o informazioni sul veicolo) e l'indirizzo dell'alloggio in Thailandia. Ricontrolla le tue voci, poiché gli errori possono essere corretti online prima del viaggio, ma identificatori chiave come il tuo nome e il numero di passaporto potrebbero richiedere un nuovo invio.
  • Invia in anticipo: completa il TDAC entro tre giorni prima dell'arrivo per garantire un ingresso senza problemi. Il processo dovrebbe richiedere solo pochi minuti.
  • Tieni una prova a portata di mano: salva la conferma (probabilmente un codice QR o un PDF) sul tuo telefono o stampala, poiché potresti doverla presentare all'immigrazione.
  • Pianificare le emergenze: se dimentichi di presentare la domanda in anticipo, gli ufficiali dell'immigrazione e gli sportelli probabilmente ti aiuteranno all'arrivo, anche se questo potrebbe rallentare l'ingresso o causare potenziali problemi, anche se alcuni ufficiali dell'immigrazione hanno sottolineato che un modulo o una presentazione errata sarebbero facili, in teoria, da risolvere e non comporterebbero il rientro a casa in aereo o altri timori emersi online.
Il TDAC si applica a ogni visita, anche per i viaggiatori frequenti o i residenti di lungo periodo con visti o permessi di lavoro. Restano dei dubbi sull'applicazione: le compagnie aeree controlleranno il completamento del TDAC prima dell'imbarco o sarà gestito esclusivamente dall'immigrazione thailandese? Si prevede che le linee guida ufficiali saranno più vicine alla data di lancio.

 

Sfide e critiche

Sebbene il TDAC prometta un'esperienza più fluida, il suo lancio non è stato esente da controlli. Alcuni viaggiatori si preoccupano dell'accessibilità per chi non ha smartphone o Internet affidabile, una preoccupazione che trova eco nei forum online. Altri si chiedono se il sistema ridurrà davvero i tempi di elaborazione o se semplicemente sposterà l'onere sulla preparazione prima dell'arrivo. La mancanza di un'app mobile funzionante (al momento) e le istruzioni poco chiare per l'invio hanno alimentato la frustrazione iniziale, con alcuni che lo hanno definito un "disastro digitale in divenire".

Inoltre, la tempistica, a solo un mese di distanza dal 31 marzo 2025, lascia poco spazio all'istruzione pubblica. Il Thai Immigration Bureau ha promesso materiale informativo in più lingue (inglese, cinese, coreano, russo e giapponese), ma l'assenza di un sistema completamente operativo per i test ha lasciato i viaggiatori nel limbo.

 

The Bigger Picture

Il TDAC fa parte della visione più ampia della Thailandia per bilanciare la crescita del turismo con la sicurezza e la sostenibilità. Con oltre 28 milioni di visitatori nel 2023 e proiezioni di numeri ancora più alti nel 2025, il paese è sotto pressione per gestire i suoi confini in modo efficiente mantenendo la sua reputazione di destinazione accogliente. Il passaggio al digitale si allinea con sistemi simili in tutto il mondo, come la SG Arrival Card di Singapore o l'imminente ETIAS dell'UE, segnalando una tendenza globale verso i viaggi senza carta.

A partire dal 1° maggio 2025, la Thailand Digital Arrival Card ridefinirà il modo in cui i cittadini non thailandesi entrano nel paese. Registrandosi online su tdac.immigrazione.go.th entro tre giorni dall'arrivo, i viaggiatori possono dire addio ai moduli cartacei e abbracciare un processo più rapido e sicuro, o almeno così spera il governo thailandese. Con l'avvicinarsi della data di lancio, restare informati e preparati sarà fondamentale per un viaggio senza intoppi.

Poiché il sistema non è ancora attivo, restano ancora delle domande e TPN Media manterrà aggiornati i nostri lettori nel corso delle prossime settimane.

La versione originale di questo articolo è apparsa sul nostro sito web gemello, The Phuket Express, di proprietà della nostra società madre TPN media.

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Rapipun Suksawat
Goong Nang è un traduttore di notizie che ha lavorato professionalmente per diverse organizzazioni di notizie in Thailandia per più di otto anni e ha collaborato con The Pattaya News per più di cinque anni. È specializzato principalmente in notizie locali per Phuket, Pattaya e anche alcune notizie nazionali, con enfasi sulla traduzione dal thailandese all'inglese e sul lavoro come intermediario tra reporter e scrittori di lingua inglese. Originario di Nakhon Si Thammarat, ma vive a Phuket e Krabi, tranne quando fa il pendolare tra le tre.