Phuket – Domenica 8 giugno, nonostante la pioggerellina serale, lo spirito di inclusività e festa ha illuminato le strade di Patong, mentre la parata del Phuket Pride 2025 si svolgeva in pieno svolgimento. L'evento annuale ha segnato un'altra pietra miliare nell'impegno della provincia per l'uguaglianza, la diversità e i diritti umani.
Con il tema "Sii te stesso, sii uguaglianza", i festeggiamenti di quest'anno si sono svolti dal 2 all'8 giugno, culminando con la grande parata iniziata alle 5:00. Il colorato corteo ha percorso le vivaci vie di Patong, percorrendo Ratchapathanuk Road prima di dirigersi verso Bangla Walking Street, uno dei centri della vita notturna più iconici di Phuket, per poi concludersi al centro commerciale Jungceylon.
Né la pioggia né il vento sono riusciti a smorzare l'energia dell'evento, con una folla di partecipanti – tra cui membri della comunità LGBTQ+, visitatori locali e internazionali, artisti e performer – che hanno marciato con entusiasmo. Gli spettatori hanno applaudito insieme alle straordinarie performance culturali, contribuendo a creare un'atmosfera elettrizzante di accettazione e unità.
I festeggiamenti hanno offerto spettacoli spettacolari e attività interattive sul palco, pensate per riunire persone di ogni estrazione sociale. I partecipanti hanno concordato all'unanimità che nessuna pioggia avrebbe potuto cancellare lo spirito di amore, uguaglianza e speranza che si irradiava durante l'evento.
Nel tentativo di ottenere un maggiore riconoscimento internazionale, Phuket ha annunciato la sua candidatura per ospitare l'InterPride Virtual General Meeting & World Conference 2026, affermandosi ulteriormente come un faro globale di inclusività.
Inoltre, il governo thailandese spera che tali eventi stimolino il turismo arcobaleno, attraendo ogni anno oltre quattro milioni di viaggiatori LGBTQIAN+ e generando un fatturato stimato di 65 milioni di THB, allineandosi al contempo all'impegno della nazione verso un turismo sostenibile e basato sui valori.
Mentre il Phuket Pride Festival 2025 volgeva al termine, una verità innegabile rimaneva immutata: era un potente riflesso di una città che abbraccia la diversità, onora la dignità umana e si mostra unita nell'orgoglio.