Il divieto di vendita di alcolici nel pomeriggio in Thailandia persiste nonostante i diffusi malintesi sulla presunta abrogazione

Bangkok, 13 settembre 2025 – Nonostante le recenti modifiche legislative e i resoconti ottimistici che suggeriscono il contrario, il divieto di vendita di alcolici in vigore in Thailandia tra le 2:5 e le 11:2025 rimane saldamente in vigore per la maggior parte dei venditori, secondo un chiarimento rilasciato dal Dipartimento per il Controllo delle Malattie. L'annuncio, fatto l'XNUMX settembre XNUMX, ha generato confusione tra titolari di attività commerciali, turisti e utenti dei social media, che erroneamente credevano che la restrizione fosse stata completamente revocata.

Il divieto, che affonda le sue radici in un decreto militare del 1972, presumibilmente volto a limitare il consumo prolungato di alcolici da parte dei dipendenti pubblici durante la pausa pranzo, è da tempo motivo di contesa nell'economia thailandese, trainata dal turismo. Ai sensi dell'Alcoholic Beverage Control Act BE 2551 (2008), la vendita di alcolici è consentita solo dalle 11:2 alle 5:100,000 e dalle 3,000:XNUMX a mezzanotte tutti i giorni, con ulteriori divieti durante le festività buddiste (tranne alcune aree provinciali) e i giorni elettorali. Questa finestra pomeridiana di tre ore continua ad applicarsi a minimarket, supermercati, bancarelle lungo la strada, ristoranti e alla maggior parte dei punti vendita al dettaglio, con multe fino a XNUMX baht (circa XNUMX dollari), reclusione fino a un anno o entrambe le cose.

Il recente malinteso nasce dall'abrogazione dell'Ordinanza n. 1972 del Consiglio Rivoluzionario del 253, formalmente abrogata il 9 settembre 2025 nell'ambito di più ampi emendamenti all'Alcohol Control Act pubblicati sulla Royal Gazette. I social media sono esplosi in festeggiamenti, con venditori e consumatori che hanno interpretato la decisione come la fine definitiva delle restrizioni pomeridiane.Tuttavia, il direttore generale del Dipartimento per il controllo delle malattie, Suthas Chottanapan, ha dichiarato in seguito che le disposizioni dell'ordinanza erano già state sancite dalla legge del 2008, rendendo l'abrogazione una mera formalità procedurale piuttosto che una modifica sostanziale".

"Il divieto resta in vigore per tutti i negozi, fatta eccezione per i luoghi designati, come i duty free negli aeroporti, gli hotel autorizzati e i locali di intrattenimento con autorizzazione", ha affermato, esortando il pubblico a evitare violazioni basate su falsi presupposti.

Il parlamentare del Partito Popolare Taopiphop Limjittrakorn, fervente sostenitore della liberalizzazione del settore degli alcolici, ha ribadito questo avvertimento su Facebook, sottolineando che la confusione potrebbe portare a procedimenti giudiziari inutili.

"Le bancarelle di cibo lungo la strada, i minimarket, i ristoranti e i supermercati non sono inclusi in nessuna nuova esenzione. Non possono ancora vendere alcolici durante quelle ore", ha scritto. Non si tratta del primo caso di tale disinformazione; simili confusioni si erano già verificate all'inizio del 2025, quando furono annunciate allentamenti parziali per le aree turistiche, solo per poi essere chiarite dai funzionari che il divieto principale persisteva.Le normative thailandesi sul consumo di alcolici si sono evolute gradualmente nel corso degli anni, spesso in risposta alle pressioni economiche del settore turistico, che contribuisce per oltre il 20% al PIL nazionale. Il divieto del 1972 era stato inizialmente concepito per promuovere la produttività tra i dipendenti pubblici, ma da allora è stato criticato come obsoleto, soprattutto perché la Thailandia ha definito il 2025 come "l'incredibile anno del turismo e dello sport thailandese". Nel febbraio 2025, l'allora Primo Ministro Paetongtarn Shinawatra ordinò una revisione della restrizione a seguito delle pressioni di gruppi imprenditoriali come la Thai Alcohol Beverage Business Association (TABBA), che sostenevano che ostacolasse le entrate – potenzialmente fino a 100 miliardi di baht all'anno – dei turisti che non conoscevano la norma.

Entro marzo 2025, la Camera dei Rappresentanti ha approvato emendamenti all'Alcohol Control Act, tra cui disposizioni per consentire la pubblicità e semplificare le norme di produzione per i piccoli birrifici, con alcuni organi di stampa che lo hanno salutato come un'abrogazione del divieto pomeridiano. Tuttavia, il disegno di legge necessita ancora dell'approvazione del Senato e di ulteriori regolamenti ministeriali, e gli esperti osservano che gli orari di vendita principali rimangono invariati a causa di radicate preoccupazioni per la salute pubblica.

Esistono esenzioni per luoghi specifici: aeroporti internazionali, hotel, bar autorizzati e zone turistiche selezionate. Queste agevolazioni mirate, in vigore dal 27 giugno 2025, mirano a bilanciare la promozione turistica con la responsabilità sociale, ma riguardano solo una frazione dei punti vendita.I sostenitori della salute pubblica, tra cui l'Alcohol Control Network, si oppongono da tempo alla completa liberalizzazione, citando i presunti rischi di aumento del consumo, incidenti stradali e consumo di alcol da parte di minorenni. In Thailandia, l'età minima per bere è 20 anni e le sanzioni per guida in stato di ebbrezza sono severe, inclusa la potenziale espulsione per gli stranieri.

La rete ha recentemente avvertito che solo circa il 3% dei 580,000 venditori di alcolici registrati nel Paese ha diritto alle esenzioni per le festività buddiste, il che dimostra la portata limitata delle riforme.

Mentre la Thailandia affronta questa tensione tra crescita economica e cautela normativa, il chiarimento del Dipartimento per il Controllo delle Malattie serve a ricordare che il cambiamento è graduale. I leader aziendali continuano a insistere affinché il nuovo Primo Ministro Anutin Charnvirakul riceva esenzioni basate sulla zonizzazione nelle aree ad alta intensità turistica e nelle vendite online, ma per ora il divieto pomeridiano permane per il consumatore medio.Si consiglia a turisti e residenti di pianificare gli acquisti di conseguenza, facendo scorta prima delle 2:5 o aspettando fino alle XNUMX:XNUMX, per evitare multe o disagi. Con l'avvicinarsi dell'alta stagione, una comunicazione più chiara da parte delle autorità potrebbe prevenire ulteriori malintesi.

Foto: allestimento pomeridiano di un evento sulla spiaggia di Pattaya. La vendita di alcolici è vietata anche in occasione di tutti gli eventi sponsorizzati dalla città o dal governo, creando molta confusione tra i turisti in occasione di eventi importanti come festival musicali e fuochi d'artificio.

Per la versione originale di questo articolo, visitare Le notizie di Pattaya.

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Adam Judd
Il signor Adam Judd è il Chief of Content di TPN media, lingua inglese, da dicembre 2017. È originario di Washington DC, America. Ha un background in HR e Operations e scrive di notizie e Thailandia da un decennio. Vive a Pattaya da circa dieci anni come residente a tempo pieno, è molto conosciuto localmente e visita il paese come visitatore abituale da oltre 15 anni. Le sue informazioni di contatto complete, comprese le informazioni di contatto dell'ufficio, possono essere trovate nella nostra pagina Contattaci qui sotto. Storie, si prega di inviare un'e-mail [email protected] Chi siamo: https://thephuketexpress.com/about-us/ Contattaci: https://thephuketexpress.com/contact-us/