Inondazioni diffuse colpiscono diverse province della Thailandia

La stagione dei monsoni in Thailandia ha nuovamente scatenato la sua furia, con forti piogge e fiumi in piena che hanno causato gravi inondazioni in 12 province nelle regioni settentrionali, centrali e orientali il 16 settembre 2025.

Il Dipartimento per la prevenzione e la mitigazione dei disastri (DDPM) ha riferito che il diluvio ha colpito circa 161,000 persone, provocando tre tragici annegamenti e gravi disagi alla vita quotidiana, all'agricoltura e alle infrastrutture.

Le inondazioni sono state causate principalmente dallo straripamento di importanti fiumi, tra cui il Nan, lo Yom e il Pasak, causato dalle incessanti piogge dei giorni precedenti. Secondo l'aggiornamento mattutino del DDPM del 16 settembre, le aree più colpite si estendevano dalle province settentrionali di Phitsanulok e Phetchabun alle pianure centrali e alle pianure orientali. Le province colpite includono:

– **Regione settentrionale**: Phitsanulok, Phetchabun e Phichit, dove inondazioni improvvise hanno inondato comunità e campi agricoli.

– **Pianure centrali**: Nakhon Sawan, Uthai Thani, Chai Nat, Sing Buri, Ang Thong, Suphan Buri, Ayutthaya e Nakhon Pathom, note per il loro territorio pianeggiante che amplifica i rischi di inondazione.

– **Regione orientale**: Chachoengsao, dove le acque sono aumentate nei distretti di Muang e Bang Nam Prieo.

In totale, le inondazioni hanno colpito migliaia di famiglie, con livelli d'acqua che raggiungevano la vita in alcune zone basse come il distretto di Muang a Nakhon Sawan. Le operazioni di soccorso sono state rapide, con le squadre che hanno evacuato i residenti vulnerabili, tra cui anziani e bambini, in rifugi temporanei. Tuttavia, il costo umano è stato elevato: tre persone hanno purtroppo perso la vita in incidenti separati. Una ragazza di 17 anni è stata travolta dalle acque alluvionali mentre era in sella alla sua motocicletta nel distretto di Sam Ngam a Phichit; un diciannovenne è annegato dopo essere caduto dalla sua barca a Phetchabun; e un altro uomo non identificato è morto mentre cercava di recuperare i suoi effetti personali da sotto la sua casa sopraelevata ad Ayutthaya.

Verso la fine del 16 settembre, i livelli delle inondazioni si stavano abbassando nella maggior parte delle province centrali, offrendo un certo sollievo, ma le acque continuavano a salire ad Ayutthaya, rendendo l'allerta più severa. Il DDPM ha schierato macchinari pesanti per le operazioni di drenaggio e ha distribuito aiuti umanitari, tra cui cibo, acqua e assistenza medica, a oltre 1,000 villaggi colpiti. Le interruzioni dei trasporti sono state diffuse, con strade sommerse e alcuni ponti a rischio di crollo, bloccando i pendolari e bloccando il commercio locale.

La nuova amministrazione del Primo Ministro Anutin Charnvirakul, ancora in fase di stabilizzazione dopo i recenti cambiamenti politici, ha attivato i protocolli di emergenza il 16 settembre. Il DDPM si è coordinato con i governatori provinciali per monitorare i livelli dei fiumi e diramare avvisi di evacuazione, mentre il Ministero dell'Agricoltura ha valutato le perdite di raccolto, stimate in milioni di baht per le risaie delle pianure centrali.

Guardando al futuro, il Dipartimento meteorologico thailandese prevede forti piogge che continueranno fino a metà ottobre, con il rischio di peggiorare le condizioni nelle aree vulnerabili.

Per la versione originale di questo articolo, visitare Le notizie di Pattaya.

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Adam Judd
Il signor Adam Judd è il Chief of Content di TPN media, lingua inglese, da dicembre 2017. È originario di Washington DC, America. Ha un background in HR e Operations e scrive di notizie e Thailandia da un decennio. Vive a Pattaya da circa dieci anni come residente a tempo pieno, è molto conosciuto localmente e visita il paese come visitatore abituale da oltre 15 anni. Le sue informazioni di contatto complete, comprese le informazioni di contatto dell'ufficio, possono essere trovate nella nostra pagina Contattaci qui sotto. Storie, si prega di inviare un'e-mail [email protected] Chi siamo: https://thephuketexpress.com/about-us/ Contattaci: https://thephuketexpress.com/contact-us/