Phuket -
Le autorità per l'immigrazione di Phuket hanno fatto irruzione in cinque attività commerciali a Patong sospettate di operare tramite strutture illegali di proprietà straniera, comunemente note come "accordi di fiducia".
L'Ufficio Immigrazione di Phuket ha riferito al Phuket Express che l'operazione ha preso di mira esercizi che offrono noleggio motociclette, programmi turistici, servizi di barbiere e ristoranti. I funzionari hanno eseguito mandati di perquisizione in cinque località, principalmente lungo Phra Baramee Road e Rat-Uthit 200 Pi Road.
In un luogo, un cittadino israeliano è stato trovato a gestire un'attività che forniva noleggio di motociclette, servizi turistici e servizi di barbiere. Si è identificato come proprietario e unico gestore dell'attività. Le autorità hanno scoperto tre dipendenti thailandesi e due cittadini birmani che lavoravano legalmente e con la dovuta documentazione. Tuttavia, gli investigatori hanno osservato che le attività commerciali, classificate come attività di servizi ai sensi dell'Elenco 3(21) del Foreign Business Act BE 2542 (1999) della Thailandia, sono soggette a restrizioni e non possono essere gestite da stranieri, salvo specifica esenzione.

Nonostante la presenza di un'entità legale thailandese registrata esposta in vetrina, il controllo e la gestione diretta dell'attività da parte del cittadino straniero hanno sollevato sospetti di accordi di prestito. Gli agenti hanno sequestrato 66 oggetti, tra cui motociclette e documenti aziendali, e hanno presentato una denuncia formale alla stazione di polizia di Patong per avviare un procedimento legale contro tutte le parti coinvolte, indipendentemente dalla loro nazionalità.
Durante un'ispezione nelle vicinanze, i funzionari hanno visitato un ristorante con insegne in ebraico. Un uomo israeliano di mezza età è uscito per rivendicare la proprietà ed è stato visto gestire personalmente le operazioni, servire il cibo e gestire i pagamenti. Le autorità hanno sequestrato i documenti pertinenti e hanno avviato ulteriori indagini per accertare potenziali violazioni.

Riepilogo delle attività commerciali razziate:
- Servizio di noleggio moto – Phra Baramee Road, Patong
- Vendita del programma del tour – Phra Baramee Road, Patong
- Negozio di barbiere – Phra Baramee Road, Patong
- Ristorante – Phra Baramee Road, Patong
- Ristorante – Rat-Uthit 200 Pi Road, Patong
I risultati preliminari suggeriscono che quattro delle cinque aziende potrebbero aver violato il Foreign Business Act. Un caso è ancora in fase di esame in attesa di ulteriori prove.
Le autorità hanno aggiunto che l'operazione riflette gli sforzi in corso per far rispettare le leggi commerciali thailandesi e prevenire il controllo straniero illecito dei settori protetti. Saranno intraprese azioni legali contro tutti gli individui ritenuti responsabili di violazioni.





